Si parla molto dell’inclusione delle persone con autismo o altre disabilità, ma a volte può essere difficile stabilire come spiegare agli altri chi siamo.

Il modo in cui ci rivolgiamo ai nostri colleghi/amici può facilitare la comunicazione e l’inclusione delle persone con disabilità nei vari contesti. Quando usiamo l’empatia per cercare di farci capire dagli altri e per capire meglio gli altri, aumentiamo le opportunità per tutti di sentirsi inclusi, accolti e rispettati.

Le persone autistiche devono spesso affrontare problemi di salute mentale come depressione, alti livelli di stress o ansia. Molti di questi aspetti sono legati al tentativo di integrarsi e di sentirsi parte di una comunità (Nuske, et al.2019). Tuttavia, la mancanza di comprensione e di conoscenze sull’autismo porta a frequenti episodi di frustrazione.

Ecco alcuni suggerimenti che puoi utilizzare per spiegare agli altri che cos’è l’autismo:

• L’autismo è una condizione del sistema nervoso centrale che si manifesta nell’infanzia ed è caratterizzata da difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale e da comportamenti, interessi o attività ripetitivi e stereotipati. Dato che si tratta di un cambiamento a livello cerebrale, puoi spiegare che il tuo cervello si è sviluppato in modo diverso, e che va bene così!

• È importante trattare la persona disabile senza etichette. Come ogni cittadino, la persona con disabilità ha il diritto di stare negli stessi luoghi delle altre persone, di partecipare alle attività di intrattenimento e di fare ciò che desidera, con la differenza che, a seconda del tipo di attività o di compito da svolgere, può avere bisogno di un supporto. È importante spiegarlo ai propri amici e familiari, in modo che anche loro possano garantire il rispetto dei tuoi diritti.

• Più che concentrarti sulle difficoltà, dovresti spiegare che, come tutti, anche tu hai il tuo potenziale! Parla delle tue capacità e dei tuoi interessi, ricordando che tutte le persone, a prescindere dalle loro caratteristiche, hanno la loro personalità, i loro sogni e le loro passioni.

• Spiega alle persone che, a seconda dei casi, possono verificarsi situazioni di “stimming”. Lo stimming, che può essere caratterizzato dalla comparsa di vari comportamenti ripetitivi, può essere un modo per ridurre l’ansia, per mantenere la consapevolezza del corpo, per aiutare la concentrazione o per affrontare sensazioni o emozioni opprimenti. Spiegando questo, gli altri non faranno domande o non troveranno strano che ciò accada, e voi vi sentirete liberi e meno giudicati.

• Chiedi ai tuoi amici e familiari di aiutarti a riconoscere alcune situazioni sociali che potrebbero essere più complesse da identificare. Ad esempio, quando interagiscono con un’altra persona, le persone autistiche possono avvicinarsi troppo, senza considerare lo spazio dell’altra persona, oppure possono iniziare una conversazione su un argomento non pertinente, senza notare i segnali che le altre persone possono dare.